Su Pallosu contro gli abbandoni: bilancio 2015

Inizia un nuovo anno ed è tempo di bilanci anche per noi.Dai più tristi, quelli degli abbandoni, alle notizie positive, le adozioni.A scanso di equivoci: chi abbandona un gatto, ovunque lo faccia commette un reato; se lo fa qua da noi a Su Pallosu lo denunciamo ai sensi dell’art.727 del codice penale, senza alcuna pietà, e lo portiamo in tribunale. pena massimo prevista: 10 mila euro di multa.L’abbiamo già fatto e continueremo a farlo.

L’area di Su Pallosu è sottoposta a vigilanza 24 ore su 24 e a ronde anche notturne che hanno consentito di individuare, denunciare e far condannare in flagranza di reato una decina di persone. L’ Oasi Felina Privata di Su Pallosu-65 gatti al 25 dicembre 2015- non ha mai ricevuto alcun contributo pubblico e non prende gatti per nessun motivo. Nonostante ciò numerosi criminali abbandonano ogni anno in maniera vigliacca i loro gatti da noi a Su Pallosu decine di gatti; in media venti l’anno, dagli ultimi 8 anni a questa parte.

Coloro che lo fanno (spesso insospettabili) sono  criminali, sia a termini di legge, perché commettono un reato, ma anche perché questi gesti causano la morte di almeno la metà dei poveri animali abbandonati appena nati. In tutti i casi gli abbandonanti, quelli che mollano e scappano, sono proprietari di animali, di Oristano o paesi limitrofi, che per una serie di ragioni non sterilizzano il proprio animale e pensavano bene di abbandonare le loro cucciolate per poi darsela a gambe.

RIFLESSIONE E INVITO ALLA DENUNCIA

A chi ancora giustifica tollera e minimizza l’infame gesto dell’abbandono di un animale evidenziamo alcuni dati di fatto. Abbandonare è uccidere. Circa Il 50% degli abbandonati entro i 6 mesi di età muore. Abbandonare significa: 1) condanna appunto a morte probabile l’abbandonato; 2) mettere a rischio altri felini attraverso possibili contagi eventuali altri gatti presenti nel sito dell’abbandono; 3)se abbandonati in colonie seguite da gattari o a casi di volontari impegna normali cittadini a maggiore attività per la salvaguardia dei gatti presenti e nuovi.4)in quest’ultimo caso il peso grava tutto sui volontari; 5) oltre ad essere reato, abbandonare-scappando è un’azione vile da ogni punto di vista: etico, morale, sanitario, economico. La sua gravità è pari e in alcuni casi superiore all’uccisione. Per questi ed altri motivi univa reale prevenzione all’abbandono è la sterilizzazione.

Nessuna pietà per chi abbandona, sono sicuramente-tra le altre cose- pessimi proprietari di animali. Chi abbandona è il nostro vicino, che ha una famiglia, figli e che ha un animale. Certo è detentore di un animale e ovviamente non lo sterilizza disfandosi poi da vigliacco delle cucciolate.

Non lamentatevi se nessuno rispetta la legge, se la giustizia non funziona, se poi anche voi siete complici dei criminali che abbandonano. Se siete a conoscenza e/o testimoni di un abbandono animali denunciatelo sempre: con nome e cognome se lo conoscete, oppure prendete il numero della targa. Fate come noi: Andate dai vigli urbani o dalle forze dell’ordine e presentate una denuncia scritta. Il rispetto della legalità dipende anche da tutti noi. La triste verità è che chi abbandona un animale ha oggi ancora troppi complici e gode di omertà, forse insospettabili. Spezziamo questa omertà.

Con grande fatica, togliendo risorse, attenzioni e tempo agli altri gatti di Su Pallosu,  grazie al nostro impegno e all’aiuto del nostro gruppo facebook, riusciamo a trovare adozione per una parte di questi gatti abbandonati, che solo grazia a noi scampano la morte. In tutti questi anni (dal 2008 a oggi) complessivamente siamo riusciti a trovare casa e famiglia a 80 un  gatti in Sardegna e anche in continente.Di questo siamo ovviamente orgogliosi.In questo post ci occupiamo del 2015.

grafica abbLE CIFRE DEL 2015

L’anno che è appena terminato il 2015 è stato davvero terribile per gli abbandoni.

Ecco le cifre degli abbandoni, adozioni, morti e denunce a Su Pallosu, nude e crude.

2015:

17 gatti abbandonati, in 8 diversi episodi

manu
Mia, abbandonata a Su Pallosu, adottata da Manuela Urru di Baratili San Pietro.Chi adotta da Su Pallosu aiuta concretamente i gatti e i gattari di Su Pallosu.

Adottati : 8.

Ovvero hanno trovato casa e una famiglia che li ama 8 gattini che invece qui son stati gettati amò di spazzatura da chi poi ha cercato di nascondere le sue tracce.Quasi tutti abbandonati in una scatola, allontani dalla mamma in precoce età e dunque a gravissimo rischio di non farcela.

Stefi
Stefania Patanè con Jazz Bubù,  oggi splendida gatta nera,  abbandonata a Su Pallosu questa estate e ora a Quartu.Sterilizzata così come richiesto al momento dell’adozione dall’Associazione Amici di Su Pallosu.
ginger
Questa è Ginger, abbandonata a Su Pallosu, sofferente.L’abbiamo curata e messa nelle ottime mani di Paola Brambilla, a Como.

Li abbiamo salvati e a loro è andato bene, benissimo.Jazz Bubù a Quartu, Luigino a Cagliari, Statzu a Solarussa, Mia a Baratili San Pietro, Govanna ad Oristano, Matilde a Biella (Piemonte) e Ginger a Como (Lombardia), Frank a Donigala.Un grazie doveroso e sentito da parte nostra va a chi adotta che fra l’altro aiuta concretamente la nostra oasi ad avere una dimensione più umana.Chi adotta dall’Oasi fa felice il gattino che prende, i gatti di Su Pallosu e i gattari di Su Pallosu. Nel sud e isole è sempre un’impreas trovare un adottante e va detto che si cerca ovviamente il massimo della serietà.Per ogni nostra adozione si sottoscrive un modulo con i propri dati e con l’impegno alla sterilizzazione.

Morti: 2 (Tiger e Cibì).

terroristi2Rimasti a Su Pallosu : 7 (Kora, Kodes, Lol, Gianca, Amir, Karim e Jamal).

kora
Kora e Kodes-rimaste a Su Pallosu- due sorelle di 5 abbandonati il due giugno scorso, gli altri tre felicemente adottati in vari comuni della Sardegna

1 Persona identificata dalla Polizia Giudiziaria denunciata e sotto processo per abbandono di animali, pena massima prevista 10.000 euro di multa.terroristi

Check Also

Terza operazione oggi per Ciuffo, ultimo gatto marino

Lui è L’ultimo gatto nato a Su Pallosu, oggi vivente. E’ il più vecchio di …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

tre × uno =